Poco impegnato nell'arco della partita. Non si vedono sue parate, ma sulle uscite è fondamentale in alcune circostanze anticipando gli avversari con le sue manone.

Sempre il solito Fabietto. Corre a più non posso e fa impazzire gli avversari. Nel primo tempo gioca di più in fase di copertura, nel secondo tempo invece è straripante sulla fascia sx sia come terzino che come ala. Trova anche il goal ben imbeccato da Montervino.

Lottatore infinito. Finchè le batterie non finiscono lotta a più non posso e chiude tutti gli spazi. Da lui non si passa. E' in costante crescita e fiducia. Un Mimmetto così non lo avevamo mai visto.

Benissimo il nostro centrale. Chiude sempre e fa ripartire l'azione costantemente. Gli ultimi dieci minuti del primo tempo li gioca con una gamba sola ma nonostante tutto riesce sempre a chiudere. Speriamo che l'infortunio non sia grave.

Rimesso in piedi il giorno prima magicamente sfodera una partita delle sue finalmente. Sembra tornato quello del ponte girevole. Lotta su ogni pallone e l'avversario non passa mai venendo ribattuto sempre.

Entra nel momento peggiore e a sfavore di vento. Ma assieme ad Agnoletti formano una muraglia invalicabile. La coppia centrale è tornata quella dei tempi migliori e tornano a capirsi con uno sguardo.

Primo tempo devastante. Sulla sua fascia non lo vedono mai. A volte esegue dei dribbling che lascia gli avversari storditi. Nel secondo tempo sparisce un poco a causa del forte vento e della fisicità dell'avversario sulle palle alte.

Buona partita la sua sopratutto in fase di interdizione. Lotta e ringhia sulle caviglie dell'avversario. Di testa sono tutte le sue coadivato da uno splendido Cavallari. Esce stremato a metà del secondo tempo.

Partita mastodontica. Da lui non si passa. E il primo muro da passare prima di trovare il muro difensivo. Lotta e gestisce al meglio la palla. Nel secondo tempo viene addirittura schierata terzino e dice la sua grazie al fisico.

E' lui il migliore in campo. Il Mister gli chiede di fare il suo e Tonio lo fa al meglio. Inizia procurandosi un rigore facendosi stendere dal difensore. Corre e lotta e sfodera alcuni grandi colpi. Partita condita dall'assisti per Conte e dal suo primo goal in campionato.

E' la sua partita, quella da lottatori d'area veri. Segna il primo goal dal dischetto e lotta tutta la partita sui lanci lunghi. Di testa le sponde sono tutte le sue. Un tedesco in forma smagliante. Con il suo fisico sormonta sempre l'avversario, lo prende a botte e lo annichilisce per tutta la partita.

Schierato a sorpresa seconda punta sfodera l'ennesima prestazione solida. Epico il suo goal da centrocampo che lascia incredula tutta Monteiasi. Tanta corsa e sostanza per il nostro furetto. E' costretto ad uscire solamente per una schiena ammaccata che provoca dolore.

Partita di esperienza. Entra anche lui gli ultimi 20 minuti mentre lo Sparta soffre a causa del forte vento contrario. Compie alla grande il ruolo di copertura a lui richiesto dal mister, non va mai in apprensione.

Entra a circa 10 minuti dalla fine. Si piazza a centracampo ed assieme a Taurino lo comandano. Grandissimo il suo goal, un dx fantastico che si insacca sotto il sette. Grande approccio alla partita, un Manuel ritrovato.

Mamma mia Cimoli. Il vero Spartano sta tornando. Entra dieci minuti e in quei dieci mette una grinta che vale per 70 minuti. Dalle sue parti non si passa. Sempre bravo nelle chiusure e anche nel far ripartire l'azione. Una vera sorpresa il nostro Massimino.

Il solito e vero motivatore. Ormai in panchina i ruoli, quando c'e' lui, sono ben distinti. Leserri il tattico e lui il motivatore. Urla ed incita per 70 minuti passando la sua grinta ai ragazzi. Un uomo in più per questa squadra che sta diventando una vera realtà. il suo aiuto è in costante crescita e la sua grinta piano piano sta passando a tutti i ragazzi del gruppo.

Partita incredibile per il suo Sparta. Le scelte sono state tutte azzeccate. A sorpresa butta nella mischia Buzzacchino che ripaga la fiducia con una super prestazione. A vedere la panchina sembra avere due squadre competitive. I suoi cambi sono scelti al momento giusto e nel momento giusto. Magistrali le entrate di Taurino e Catapano che cambiano gli ultimi dieci minuti e fanno volare lo Sparta alla vittoria. Se continua con questa voglia e con questa diligenza tattica la sua squadra potrebbe diventare davvero una pretendente alla promozione.